Un PIN "dispositivo" firma la sicurezza dell'Inps

Pubblicato il 17 marzo 2011 Oggetto della circolare Inps 50, di recente emanazione (15 marzo 2011), sono le “nuove modalità di presentazione delle domande online attraverso PIN dispositivo”.

Il Decreto legislativo 31 maggio 2010 n. 78, dedicato alle misure per contrastare la crisi, per il rilancio e il sostegno all’economia, ha previsto, all’articolo 38, comma 5, “l’estensione e il potenziamento dei servizi telematici dell’amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali, per la presentazione di denunce, istanze, atti, versamenti mediante l’utilizzo esclusivo dei sistemi telematici ovvero della posta elettronica certificata”.

L’Inps, quindi, può attuare un’azione di completa telematizzazione di tutte le istanze di servizio liberando risorse per attività a maggior valore aggiunto.

Ma istituisce un Pin “dispositivo”, un ulteriore livello di sicurezza del Pin, allo scopo di una maggiore garanzia sull’autenticità di domande e denunce e sull’identità del richiedente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy