Una busta arancione aggiornerà l’assegno

Pubblicato il 19 giugno 2009 A partire dall’anno prossimo i lavoratori riceveranno una “busta arancione” contenente la proiezione annuale della pensione totale maturata. Quindi l’assegno che otterranno alla cessazione dell’attività di lavoro. E’ una certificazione annuale circa lo stato del conto corrente previdenziale e le potenziali prestazioni pensionistiche maturate. Una notizia che viene dalla presentazione della relazione annuale della Covip. Che segnala anche un calo dei rendimenti della previdenza complementare nel 2008, dunque sollecita la predisposizione di misure che estendano le adesioni, poiché le pensioni future offriranno tassi di sostituzione sempre inferiori e il supporto dei fondi pensione si rivelerà fondamentale. Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha invitato, nel suo intervento, i genitori ad iscrivere i propri figli ad un fondo complementare: “Ne ricaverebbero un vantaggio fiscale mentre nei ragazzi comincerebbe a radicarsi l’idea di un futuro previdenziale meno legato alla previdenza obbligatoria”.
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