Variazioni dei contratti, l’online rinvia alla carta

Pubblicato il 02 novembre 2007

Circa l’obbligo della comunicazione elettronica per i nuovi assunti continuano a persistere una serie di dubbi. Il decreto che introduce in modo esplicito tale obbligo non chiarisce altrettanto bene la decorrenza delle comunicazioni per le trasformazioni dei rapporti di lavoro. E’ stato il decreto legislativo 181/2000 (art. 4-bis, comma 5) a introdurre per tutti i datori di lavoro l’obbligo di comunicare, entro cinque giorni, al servizio territoriale ogni trasformazione del rapporto di lavoro (da tempo determinato a indeterminato ecc.) La comunicazione è richiesta anche per la trasformazione del tirocinio a rapporto di lavoro subordinato. Il decreto che è stato firmato lo scorso martedì e che è in attesa di essere pubblicato sulla “gazzetta Ufficiale”, dovrebbe indicare la data, i moduli per le comunicazioni e le modalità con cui effettuare le suddette variazioni dei contratti. Cioè fornire delle indicazioni unificate e fissare un regime transitorio.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Questionario al rientro da assenze per malattia: è trattamento illecito dei dati

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy