Verifica ad hoc pure dai revisori

Pubblicato il 30 maggio 2009
Tra le novità previste nello schema di decreto legislativo contenente modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, attuativo della direttiva 2005/60/Ce, in materia di antiriciclaggio, sono contenute alcune novità relativamente ai revisori contabili e agli altri organi di controllo. In primo luogo, i revisori contabili e le società di revisione non potranno limitarsi ad identificare i clienti verificando i dati acquisiti, ma dovranno sottoporre i loro assistiti ad una adeguata verifica sulla base dei criteri fissati nel citato decreto. I revisori contabili, inoltre, non saranno più sottoposti al controllo e all'osservanza del rispetto dei propri obblighi da parte di alcun ordine professionale. Con riferimento agli organi di controllo di banche, Poste Italiane spa, sim, il decreto prevede che i componenti di questi organi sono esonerati da qualsiasi obbligo antiriciclaggio, fermo restando i doveri tipici dell'organo collegiale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Aggiornamento catastale strutture ricettive all’aperto: obbligo entro il 15 dicembre

11/12/2025

LdB 2026, tassa sui pacchi, affitti brevi, Tobin tax

11/12/2025

Acconto Iva 2025, versamento entro il 29 dicembre

11/12/2025

Malattia in Uniemens: ufficializzato lo slittamento di due mesi per le novità

11/12/2025

Versamento dell’acconto Iva 2025 in scadenza il 29 dicembre

11/12/2025

Accordo Prevedi del 4 luglio: come si calcola e si tassa l’importo sostitutivo

11/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy