Via alla compensazione debiti fiscali e crediti Pa

Pubblicato il 24 gennaio 2014 E' operativa la compensazione tra le somme dovute a seguito di accordi stretti con il Fisco e i crediti p.a. per forniture, appalti e prestazioni di servizi. Con decreto 14 gennaio 2014 del ministero dell'Economia e delle Finanze – in “Gazzetta Ufficiale" n. 18 del 23 gennaio – in vigore dal giorno stesso della pubblicazione, è stata avviata la procedura istituita con l'articolo 7 del D.L. n. 35/2013, convertito in L. n. 64/2013.

Pertanto, i titolari di crediti certificati possono chiedere di utilizzare tali somme per effettuare il pagamento mediante compensazione dei debiti da accertamento tributario derivanti da: accertamento con adesione; definizione mediante adesione all'invito a comparire dell'ufficio in materia di imposte dirette, Iva e Irap ed imposte indirette; adesione al contenuto del Pvc; acquiescenza nel caso di omessa impugnazione dell'atto di accertamento; definizione agevolata delle sanzioni; conciliazione giudiziale e mediazione.

La compensazione è consentita solo attraverso modello F24, in cui andranno indicati sia appositi codici, relativi ai debiti, riportati nella tabella allegata al decreto, sia i codici tributo da istituire da parte dell'Agenzia delle entrate con apposita risoluzione.

Il decreto rammenta che i crediti utilizzati in compensazione devono risultare da certificazione rilasciata attraverso la piattaforma elettronica di certificazione e non devono essere stati già pagati dalla P.a. Inoltre, tali crediti sono individuati attraverso gli estremi identificativi della relativa certificazione, attribuiti dalla piattaforma elettronica di certificazione.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy