Via libera ai ritocchi solo con l’”integrativa”

Pubblicato il 06 ottobre 2008 La Ctp di Milano, con la sentenza n. 185/03/08, intervenendo in merito al ricorso di un contribuente che non aveva avuto risposta a un’istanza di rimborso, ricorda che la dichiarazione dei redditi, “dichiarazione di scienza”, resta il documento per eccellenza per comunicare il reddito al Fisco: il filo diretto che unisce Fisco e contribuente. Il soggetto interessato, pertanto, deve indicare tutti i dati contabili sui righi di Unico. Se ciò non avviene il Fisco non può tener conto dei dati non esposti. Il caso riguardava un contribuente che non si era ricordato di indicare nel quadro RP il pagamento delle somme in favore della Cassa nazionale forense. E per la dimenticanza aveva avanzato direttamente, senza presentare dichiarazione integrativa, istanza di rimborso.
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