Vincoli severi sui costi da “paradisi”

Pubblicato il 28 settembre 2006

L’interpretazione contenuta in una risposta ad un’interrogazione parlamentare nella quale il Governo, ieri, ha confermato quanto già sostenuto nella risoluzione 12/E del 17 gennaio 2006, è tale per cui chi, tra i contribuenti, non ha indicato separatamente i costi da paradisi fiscali nell’Unico, provocandone l’indeducibilità totale (articolo 110, comma 11, Tuir), può rimediare all’errore formale commesso nella dichiarazione originaria presentando una dichiarazione integrativa, se ancora non sono stati avviati accessi, ispezioni o verifiche. In caso contrario, è inibita tale possibilità.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy