Violenza privata a carico della madre che tenta di impedire ai figli di vedere il padre

Pubblicato il 14 febbraio 2012 E’ stata annullata, con rinvio, dai giudici di Cassazione – sentenza n. 5365 del 2012 – la decisione di assoluzione disposta dalle corti di merito nei confronti di una donna accusata di sottoporre i figli a maltrattamenti e pressioni per impedire loro di vedere il padre, suo ex marito.

Esclusa la configurabilità del reato di maltrattamenti in considerazione della delimitazione degli episodi nel tempo, la Corte di cassazione ha, tuttavia, ritenuto che fosse carente di motivazione l’assoluzione disposta dai giudici di merito con riferimento all’altro reato contestato di violenza privata.

Ed infatti – si legge nel testo della sentenza – “pressioni all'indirizzo dei figli, volte ad impedire loro di vedere il proprio padre, astrattamente rientrano a pieno titolo nel paradigma normativo del delitto di violenza privata”.
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