Visite intramoenia senza ricevuta conducono a condanna penale e a risarcire l'Erario

Pubblicato il 23 agosto 2013 La condotta di un medico dipendente di una azienda ospedaliera toscana, oltre ad essere riconosciuta penalmente rilevante, è stata ritenuta causativa di danno per l'Erario da parte della Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Toscana.

In particolare, con la sentenza n. 279 depositata l'8 agosto 2013, la Corte ha ritenuto il sanitario responsabile di essersi appropriato delle somme erogate dai pazienti visitati nell'esercizio dell'attività professionale svolta intramoenía, somme che lo stesso aveva riscosso senza lasciare ricevuta e che, almeno, pro quota, sarebbero state di spettanza dell'amministrazione ospedaliera. Per questo lo stesso è stato condannato a rifondere all'azienda ospedaliera il danno patrimoniale dalla stessa subito.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 730/2025: scadenza terza finestra per CAF e professionisti

22/07/2025

Cooperative e vigilanza: illegittimo lo scioglimento automatico

22/07/2025

Contributi per impianti CER: accesso a comuni fino a 50.000 abitanti

22/07/2025

Congedo di paternità obbligatorio anche alle coppie omogenitoriali

22/07/2025

Esenzione IRES del 95% sui dividendi da Paesi Black List, chiarimenti Entrate

22/07/2025

Licenziamenti illegittimi nelle PMI: incostituzionale il tetto di 6 mensilità

22/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy