Voluntary, contraddittorio easy

Pubblicato il 05 marzo 2016

L'Agenzia delle Entrate, in occasione di un convegno sugli aspetti liquidatori della voluntary disclosure tenutosi al Centro operativo di Pescara, ha fornito indicazioni in merito alla fase due - gestione delle istanze - della voluntary disclosure.

I tecnici delle entrate hanno parlato di:

Tra le precisazioni

Per gli atti di liquidazione emessi da Pescara “la competenza territoriale spetta alla Dr competente, anche per eventuali ricorsi tributari”, a spiegarlo il responsabile Cop, Marco Merletti.

È emerso, infine, che l'Agenzia sta cercando di risolvere, attraverso istruzioni interne, le difformità interpretative sorte tra le diverse direzioni regionali ad esempio sulla tassabilità dei prelievi o sull'applicazione di Ivie e Ivafe. Difformità fisiologiche quando si tratta di grandi numeri di istanze da gestire.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Gestione dei piani di welfare aziendale e categorie di dipendenti

04/12/2025

CCNL Edilizia artigianato - Accordo del 21/11/2025

04/12/2025

Edilizia artigianato. FAQS

04/12/2025

Marchi+ 2025, dal 4 dicembre l’invio delle domande

04/12/2025

Legge per la semplificazione in GU: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

04/12/2025

Piani di welfare aziendale: chi può beneficiarne e come

04/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy