Wto, l'Ue sbaglia e non paga
Pubblicato il 10 settembre 2008
La Corte di giustizia europea, con una sentenza di ieri che ha accorpato i procedimenti C-120/P e C-121/P, ha precisato che l'Unione europea non è tenuta a risarcire le imprese che, a causa di norme europee, abbiano subito l'imposizione di sovrattasse sui propri prodotti in paesi extra-Ue, in quanto i regolamenti Wto (associazione mondiale del commercio), non costituendo fonte di diritto comunitario, non sono tra le norme che i giudici della comunità europea valutano nel decidere della legittimità degli atti delle istituzioni europee. L'Ue, si precisa nella sentenza, in caso di violazione degli accordi presi in sede di Organizzazione comune del commercio da parte delle sue istituzioni, non è tenuta, dunque, ad alcun risarcimento.