Casellario giudiziale. Condanne non cancellate per gli ultraottantenni

Pubblicato il



Casellario giudiziale. Condanne non cancellate per gli ultraottantenni

Nella seduta del 17 settembre 2015, l’Aula della Camera, alle prese con il testo del disegno di legge di riforma penale e processuale penale, ha approvato una disposizione ai sensi della quale non si avrà più la cancellazione delle condanne dal casellario giudiziale al compimento degli 80 anni o con la morte del reo.

Tra le altre misure approvate, si segnala anche la norma che introduce una relazione annuale in Parlamento relativa sulle sentenze di condanna per ingiusta detenzione e sui procedimenti disciplinari contro i Pm.

Prevista anche la modifica di alcune disposizioni del Codice di procedura penale e concernenti le indagini preliminari, l'archiviazione e l'udienza preliminare. Così, si prevede che, una volta spirato il termine di durata massima delle indagini preliminari, il Pm avrà tre mesi di tempo per decidere per l'archiviazione o per l’esercizio dell'azione penale.

Nel caso, tuttavia, di reati di mafia e terrorismo, il tempo dalla conclusione delle indagini, per esercitare l'azione penale oppure per chiedere l'archiviazione, diventerà di dodici mesi.

L’esame del testo proseguirà martedì 22 settembre con il vaglio, tra le altre, di alcune disposizioni in materia di intercettazioni.

Links Anche in
  • Il Sole 24Ore, p. 12 - Intercettazioni, prime aperture del Pd – Stasio
  • ItaliaOggi, p. 26 – Over 80, il reato non si cancella – D’Alessio

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito