Legge Concorrenza in Gazzetta. Quirinale: proroga ambulanti eccessiva

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Legge Concorrenza in Gazzetta. Quirinale: proroga ambulanti eccessiva

Nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2023 è stata pubblicata la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022.

L’adozione della legge annuale per il mercato e la concorrenza, si rammenta, è finalizzata a rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo o amministrativo, all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori.

La relativa approvazione concorre all'attuazione del PNRR.

La nuova Legge n. 214 del 30 dicembre 2023 - già in vigore dal 31 dicembre - contiene, in primo luogo, disposizioni in materia di energia, per quanto concerne l'iter di approvazione dei piani di sviluppo della rete di trasporto del gas e della rete elettrica di trasmissione nazionale, nonché in riferimento alle campagne informative del consumatore sulle potenzialità dei contatori intelligenti di seconda generazione.

Le ulteriori disposizioni riguardano vari settori, tra i quali trasporti, rifiuti e comunicazioni, commercio al dettaglio, protezione dei consumatori, prodotti alimentari, farmaceutica.

Nel provvedimento sono inoltre incluse previsioni relative ai poteri e ai procedimenti dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM).

Ambulanti. Mattarella: profili di contrasto con diritto Ue

La Legge è stata promulgata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 30 dicembre 2023 che ha tuttavia inviato ai Presidenti di Camera e Senato e al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, una lettera di osservazioni, sollecitando Governo e Parlamento all'adozione di ulteriori iniziative per superare alcune incongruenze rilevate rispetto al diritto europeo.

Nella lettera, il PdR richiama l’attenzione dei vertici delle Istituzioni sull’articolo 11 della legge, in materia di assegnazione delle concessioni per il commercio su aree pubbliche.

Articolo, questo, di disciplina delle modalità di rilascio delle nuove concessioni nonché introduttivo di un'ulteriore proroga automatica delle concessioni degli ambulanti in essere (12 anni).

Secondo il Presidente, il periodo estremamente lungo della proroga sarebbe incompatibile con i principi più volte ribaditi dalla Corte di Giustizia, dalla Corte costituzionale, dalla giurisprudenza amministrativa e dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato in materia di apertura al mercato dei servizi.

Anche i criteri generali per il rilascio di nuove concessioni apparirebbero restrittivi della concorrenza in entrata, favorendo, in contrasto con le regole europee, i concessionari uscenti.

La disciplina in esame - si legge nella lettera -  presenta evidenti analogie con quella delle concessioni demaniali marittime, oggetto di precedente lettera del PdR del 24 febbraio 2023.

"I profili di contrasto con il diritto europeo e con decisioni giurisdizionali definitive" - conclude Mattarella - "accrescono l’incertezza del quadro normativo, determinando la necessità di garantire la certezza del diritto e l’uniforme interpretazione della legge da parte di tutti i soggetti coinvolti" e rendendo indispensabili, a breve, ulteriori iniziative di Governo e Parlamento.

Protezione consumatori

Tra le altre disposizioni, la Legge n. 214/2023 introduce alcune misure a tutela dei consumatori.

Viene fatto divieto, ai fornitori di reti o servizi di comunicazione elettronica, di offrire condizioni contrattuali differenti in ragione del fornitore di provenienza.

L'obiettivo della misura è quello di ridurre e minimizzare i casi di discriminazione dei clienti, nel settore delle comunicazioni elettroniche, nella migrazione da un soggetto erogatore di servizi ad un altro concorrente.

Con ulteriore previsione si prevede che, nei contratti di servizi stipulati a tempo determinato con clausola di rinnovo automatico, il professionista sia obbligato ad inviare un avviso al consumatore, trenta giorni prima della scadenza del contratto, indicando la data entro cui può inviare formale disdetta.

Poteri AGCM

Per quanto riguarda le disposizioni relative ai poteri dell'AGCM, esse:

  • estendono a 90 giorni il termine perentorio per la comunicazione, da parte dell'Autorità, delle conclusioni sulle istruttorie sulle operazioni di concentrazione;
  • indicano l'AGCM quale autorità designata per l'esecuzione del regolamento 2022/1925 relativo alla disciplina dei mercati equi e contendibili nel settore digitale (c.d. Digital Market Act), attribuendo all'Autority tutte le relative funzioni.
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