Patent box, l'Agenzia aiuterà le imprese con il ruling

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Durante il convegno organizzato dalla Fondazione Altagamma (dell’industria italiana di eccellenza), che ha visto la partecipazione del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, e il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, si è parlato di Patent box e delle misure del Governo per accrescere la competitività del sistema industriale e l’attrattività degli investimenti esteri.

Il patent box, che dà l'esenzione parziale sui redditi derivanti dall’utilizzo di intangible asset (opere dell’ingegno, brevetti industriali, marchi d’impresa, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale e scientifico), è già presente nei paesi Ue e ci permetterà di operare in condizioni di par condicio a livello europeo. Da Altagamma arrivano proposte di miglioramento mirate ad aumentarne l’efficacia.

Si ricorda che le aziende che scelgono di aderirvi accedono a un regime agevolato quinquennale, con percentuali di esenzione pari al 30% nel 2015, al 40% nel 2016 e al 50% a partire dal 2017.

In attesa della pubblicazione in “Gazzetta” del decreto attuativo e della circolare tecnica delle Entrate, la direttrice Orlandi spiega che per le Pmi che decideranno di usufruire del Patent box ci sarà il ruling agevolato e l’Agenzia metterà a disposizione, nelle sedi di Roma e Milano, 45 professionisti per accompagnarle a redigere la documentazione, in sede di ruling: “Opzione da esercitare quanto prima per chi intende usufruirne da subito, quindi già tra dicembre e gennaio prossimi”. Ed ha assicurato che si tratta di “un timore infondato” la preoccupazione degli imprenditori che il nuovo regime possa rappresentare una complicazione nei rapporti con l’Agenzia.