Stradivari, agricoli, pesca, acquacoltura: codici bonus

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Stradivari, agricoli, pesca, acquacoltura: codici bonus

Bonus Stradivari

Sarà operativo dal 2 maggio 2016 il codice tributo “6865” per la fruizione con F24 del credito d’imposta - una tantum - relativo al contributo per l’acquisto di strumenti musicali nuovi, “bonus Stradivari”.

Nella risoluzione che lo istituisce – n. 26/E del 20 aprile 2016 – si riassume che bonus (ex Stabilità 2016) prevede, a favore degli studenti del conservatorio e degli istituti musicali pareggiati, uno sconto massimo di 1.000 euro per l’acquisto di uno strumento nuovo, coerente con il corso di studi. Tale importo, credito d’imposta maturato, è recuperato dai venditori sotto forma di credito d’imposta dal secondo giorno lavorativo successivo alla data di rilascio dell’apposita ricevuta che ne attesta la fruibilità.

Nel caso in cui l’importo del credito d’imposta utilizzato risulti superiore all’ammontare maturato, anche tenendo conto di precedenti fruizioni del credito stesso, il relativo modello F24 è scartato.

Settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura

Con la risoluzione n. 27/E del 20 aprile 2016, sono stati istituiti due codici tributo a favore delle imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura:

  • 6863, per la fruizione del credito d’imposta in relazione alle spese sostenute per la realizzazione e l’ampliamento delle infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico (articolo 3, comma 1, Dl 91/2014);

  • 6864, per la fruizione del credito d’imposta relativo alle spese per nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche processi e tecnologie e per la cooperazione di filiera, finalizzati alla creazione di nuove reti di imprese o allo svolgimento di nuove attività (articolo 3, comma 3, Dl 91/2014).

Il bonus utilizzato non deve eccedere l’importo concesso dal Mipaaf: in caso contrario, l’operazione di versamento viene scartata.

Per tutti i codici in argomento

Il modello F24 deve essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, pena lo scarto dell'F24.

Nel campo “anno di riferimento” dell’F24 va riportato l’anno di concessione del credito.

Devono essere esposti nella sezione “Erario” della delega di pagamento, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero nella colonna “importi a debito versati”, nel caso in cui il contribuente debba restituire l’agevolazione.

Allegati Links Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 9 marzo 2016 - Istruzioni bonus musicale - Pichirallo
  • eDotto.com - Edicola del 20 febbraio 2016 - E-commerce agroalimentare, al via il credito d'imposta - G. Lupoi

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