17/03/2005
L'articolo si riferisce all'incompatibilità degli incentivi per la quotazione in Borsa, ex Decreto legge n. 269/2003, con l'ordinamento comunitario.
13/03/2005
Il Decreto legge sulla competitività prevede un credito d'imposta pari al 30% delle spese sostenute per studi e consulenze a favore delle micro-imprese che attuano un processo di concentrazione, entro 24 mesi dall'entrata in vigore del decreto stesso.
13/03/2005
Il decreto legge competitività ha apportato modifiche alla procedura per l'ottenimento dei contributi ex L. 488/92 e di altri contributi in conto impianti.
12/03/2005
Se la Commissione europea confermerà l'orientamento negativo sul regime agevolato previsto dagli articoli 1, comma 1, lettera d) e 11 del dl n. 269/2003 per le società "neo-quotate" nei mercati regolamentati, lì registrate tra il 2 ottobre 2003 e il 31 dicembre 2004, il Governo italiano dovrà recuperare presso le aziende che hanno fruito del beneficio fiscale il corrispettivo dell'agevolazione.
11/03/2005
Le istruzioni al modello Unico 2005 PF riepilogano gli incentivi che sono stati ritenuti dalla Commissione europea compatibili con la normativa comunitaria.
08/03/2005
La circolare n. 7/2005, delle Entrate, ha fornito gli indirizzi operativi sulla prevenzione e il contrasto all'evasione nei confronti dei soggetti beneficiari dei crediti d'imposta per gli investimenti effettuati nelle aree svantaggiate e per l'incremento occupazionale, previsti negli articoli 8 della legge n. 388/2000 e 63 della legge n. 289/2002.
06/03/2005
Il premio di concentrazione per le micro-imprese previsto dal decreto sulla competitività, al varo del Governo nei prossimi giorni, potrebbe essere a rischio in quanto incompatibile con la normativa comunitaria. A beneficiarne dovrebbero essere le imprese di piccole dimensioni che decidono di attuare un processo di coalizione. I requisiti richiesti sono l'avere meno di 10 dipendenti e 2 milioni di euro di fatturato. Il premio di concentrazione dovrebbe consistere in un credito d'imposta pari al...
06/03/2005
La possibilità di introdurre, tra le misure per la competitività, alcune agevolazioni fiscali, soprattutto a favore d'imprese situate in ambito territoriale localizzato ed appartenenti ad uno specifico settore merceologico, deve tener conto degli obblighi comunitari e dei trattati internazionali. Per il nostro Paese, l'attuazione del federalismo fiscale, previsto dal titolo V della Costituzione, potrebbe rappresentare l'occasione per realizzare una sorta di concorrenza fiscale tra i vari livelli...