redattore profile

Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Contribuzione in due gestioni previdenziali: legittima per la CEDU

Legittimo l’obbligo di contemporanea contribuzione in due gestioni previdenziali: così la Corte europea dei diritti dell'uomo nel pronunciarsi sul caso di un cittadino italiano che era stato gestore, azionista unico e unico dipendente di una Srl.


Sicurezza pubblica e nelle carceri: primo sì al disegno di legge

Approvato dalla Camera il disegno di legge recante disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario. Testo al Senato. Cosa prevede il DDl.


Mediazione e negoziazione più digitali, aumenta la durata delle procedure

Mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita: via libera preliminare del CdM al decreto recante disposizioni integrative e correttive al D. Lgs. n. 149/2022. Raddoppiati i tempi delle mediazioni, impulso all'uso del digitale.


Avvocato: il compenso non può essere correlato al risultato della causa

Il compenso del legale non può essere parametrato al risultato raggiunto all’esito del giudizio: lo ha ribadito la Cassazione nel pronunciarsi su un caso relativo al pagamento dei compensi professionali di un avvocato, incaricato della difesa in una causa di lavoro.


L'astensione decisa individualmente dai dipendenti non è sciopero

La mancanza di una decisione collettiva di proclamazione dello sciopero, alla quale i lavoratori possano aderire liberamente, esclude che l'astensione possa essere considerata un effettivo esercizio del diritto di sciopero. Lo ha puntualizzato la Cassazione.