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Redazione Edotto


Sicurezza. Deficit di informazione e formazione con responsabilità datoriale

Con la sentenza n. 46820 del 12 novembre 2014, la Corte di Cassazione, quarta Sezione Penale, ha sostenuto che la configurazione in capo al lavoratore anche di una minima colpa, presuppone che questi conosca perfettamente i rischi del lavoro a cui è assegnato ed il corretto utilizzo dei mezzi fornitigli. Gli articolo 36 e 37, D.Lgs. n.81/2008, prevedono che il datore di lavoro: - provveda affinché ciascun lavoratore riceva un'adeguata informazione sui rischi per la sicurezza e la...

Consulenti, urge il riordino delle scadenze

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei CdL, con comunicato stampa del 20 novembre 2014, ha evidenziato come una serie di scadenze metterà in difficoltà gli studi professionali a partire dal mese di febbraio 2015. Al pagamento dei premi INAIL ed all’invio della Comunicazione Unica per i dati dei sostituti d’imposta, si è aggiunta l’anticipo per la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni all’INAIL e, questo ingorgo di scadenze, preoccupa la categoria. La Presidente del...

Le istruzioni INPS sulla sesta salvaguardia

L’INPS, con messaggio n. 8881 del 19 novembre 2014, ha fornito le istruzioni per la sesta salvaguardia. In particolare, chiarisce l’Istituto, i soggetti in mobilità ed i prosecutori volontari devono presentare istanza di accesso al beneficio previsto dalla salvaguardia in questione all’INPS entro il 5 gennaio 2015. La presentazione delle istanze potrà avvenire on line sul sito www.inps.it, sia da parte dei patronati che dei cittadini e, avverso gli eventuali provvedimenti di diniego,...

Contratto a tutele crescenti vs Legge 407/90

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, con circolare n. 19 del 19 novembre 2014, ha operato un confronto tra il contratto a tutele crescenti e la Legge n. 407/90. Innanzitutto la Fondazione evidenzia come l’articolo 12 del DDL Stabilità 2015 sia contraddittorio attribuendo, da un lato, la natura di “sgravio contributivo” alla riduzione del costo del lavoro per tre anni, e dall’altro lato, definendo la riduzione un “esonero” contributivo e, quindi, facendo presumere che non sia...

Note di rettifica per la cosiddetta piccola mobilità

L’INPS, con messaggio n. 8889 del 19 novembre 2014, ha comunicato che, in attesa che il Governo reperisca le fonti di finanziamento per gli incentivi connessi alla mancata proroga delle disposizioni concernenti l’iscrizione nelle liste di mobilità, le Sedi non effettueranno il recupero dei benefici fruiti dai datori di lavoro relativamente ai lavoratori assunti dalle liste della cosiddetta "piccola mobilità", limitatamente alle assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate entro il...