Abruzzo, ancora due mesi

Pubblicato il 03 novembre 2011 Coloro che hanno beneficiato della sospensione degli obblighi fiscali a seguito del sisma che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009, avranno ancora due mesi di tempo prima di tornare ad assolvere i loro obblighi.

Un provvedimento del 2 novembre 2011 del direttore delle Entrate, indica le modalità da seguire per la ripresa degli adempimenti, come previsto dal decreto legge n. 78/2010, fissando un'ultima proroga.

Il documento aggiorna, dalla vecchia data del 31 gennaio 2011 al 31 dicembre prossimo, il nuovo termine per gli adempimenti fiscali, diversi dai versamenti, fissando un termine per l’ultima sospensione anche nelle zone più colpite dal sisma, cioè nei comuni del cosiddetto “cratere”.

Fine dicembre non interessa gli appuntamenti in cassa, che sono già ripresi da gennaio, ma esclusivamente gli altri adempimenti. Dunque, la sospensione riguarderà quelle categorie di contribuenti già individuati a suo tempo:

- contribuenti per i quali la sospensione scadeva inizialmente il 30 giugno 2010;
- contribuenti per i quali la sospensione scadeva inizialmente il 20 dicembre 2011.
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