Accertamento basato su parametri illegittimo senza ispezione

Pubblicato il 21 gennaio 2011 La Cassazione, con sentenza n. 1213 del 20 gennaio 2011, nel respingere un ricorso dell'agenzia delle Entrate su un accertamento delle imposte sui redditi, chiarisce che è illegittima la rideterminazione sulla base dei parametri da studio di settore del reddito di uno studio professionale che abbia optato per il regime di contabilità ordinaria, se lo stesso non ha subito prima un’ispezione da parte dell'amministrazione finanziaria o della Gdf da cui scaturisca un verbale sull'inattendibilità della sua contabilità.

Presupposto indefettibile per il ricorso ai parametri previsti dal dpcm 29 gennaio 1996 in attuazione dell'articolo 3, commi 181 e 184, della legge” 549/1995 (studi di settore), “nei confronti dei professionisti che abbiano optato per il regime di contabilità ordinaria” è che tale contabilità “sia risultata inattendibile nel corso di una ispezione”, ricorda la Corte.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bando ISI 2025: dall'Inail 600 milioni di euro a fondo perduto per la sicurezza

19/12/2025

Inail: nuove funzionalità per l'accesso agli atti

19/12/2025

Terzo settore: aggiornate le Norme di comportamento degli organi di controllo

19/12/2025

Prelievo erariale unico: compilazione modello F24 Accise

19/12/2025

Licenziamento per GMO dopo riorganizzazione aziendale con AI: legittimo

19/12/2025

5 per mille Onlus: elenchi 2025 pubblicati e nuove regole 2026

19/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy