Addio tutela della congruità

Pubblicato il 19 luglio 2011 Tempi difficili per il contribuente interessato dagli studi di settore che entra nel mirino del Fisco. La manovra correttiva dispone che:

- l'Amministrazione può effettuare un accertamento induttivo in presenza di presunzioni semplici, anche senza requisiti di gravità, precisione e concordanza, se il contribuente omette o sbaglia i dati degli studi di settore o indica cause di esclusione o di inapplicabilità insussistenti;

- l'accertamento induttivo è legittimo quando il maggior reddito accertato a seguito della corretta applicazione degli studi di settore sia superiore al 10% rispetto a quello dichiarato.

Le misure citate in pratica equiparano, in barba alle tutele finora garantite ai contribuenti sottoposti agli studi, chi ha commesso violazioni particolarmente gravi – omissione della dichiarazione o non aver tenuto le scritture contabili – a chi ha compiuto degli errori nella compilazione del modello degli studi. Anche la congruità non mette al riparo. È stata, infatti, abrogata la norma sull'obbligo del Fisco di esporre le motivazioni per cui non si tiene conto per l’accertamento dei risultati degli studi di settore, ritenendoli inadeguati a stimare correttamente i ricavi o i compensi del contribuente.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy