Sono due i tentativi estivi di truffare i cittadini tramite false email. L'agenzia delle Entrate ne dà notizia con due comunicati: uno del 25 agosto 2015 e l'altro del 13 agosto 2015.
In queste ore stanno arrivando email, false, con oggetto “Verifica Tributaria” da un indirizzo pec ingannevole e contraffatto: agenzia.entrate@pec.it.
L’Agenzia delle Entrate è estranea: l’allegato, un file eseguibile “.exe” da compilare, può danneggiare il computer. Cestinatela senza aprirla.
Risale a metà agosto, invece, l'allarme lanciato dall'Agenzia su false email con oggetto “Rimborso fiscale per 2014-2015” inviate, apparentemente, dall’indirizzo “Agenzia delle Entrate”. Si invita a non immettere dati e cestinarla.
La truffa, che mira alle credenziali bancarie dei cittadini, viaggia con una email su cui compare il logo dell’Agenzia: il contribuente dovrebbe cliccare sul link “Accedi al tuo rimborso fiscale”, che collega a una pagina web dove si chiede di inserire alcune informazioni personali, tra cui i dati della carta di credito.
Tutto falso, perché gli uffici finanziari non chiedono mai ai contribuenti informazioni sulle carte di credito o inviano comunicazioni via e-mail relative ai rimborsi.
A tal proposito si ricorda che per sapere come ricevere un rimborso fiscale secondo le giuste regole, basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate e seguire il percorso “Home > Cosa devi fare > Richiedere > Rimborsi”.
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