Aggiornate le tabelle delle malattie professionali. Cosa cambia

Pubblicato il 20 novembre 2023

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 270 del 18 novembre 2023 il decreto 10 ottobre 2023, di revisione delle tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura.

 

Revisione delle tabelle

La rivisitazione delle tabelle avviene con cadenza annuale su proposta della commissione scientifica - sentite le organizzazioni sindacali nazionali di categoria maggiormente rappresentative - per l'elaborazione e la revisione periodica dell'elenco delle malattie professionali.

Alla revisione si provvede ai sensi dell’articolo 10, comma 3, del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, tenendo conto dell’elenco delle malattie di cui all’articolo 139 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124.

Le nuove tabelle sono contenute nel decreto interministeriale del 10 ottobre 2023 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali emanato di concerto con il Ministero della Salute.

Cos’è la malattia professionale?

Per malattia professionale, definita anche tecnopatia, si intende qualsiasi patologia riconducibile allo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa, la cui causa agisce lentamente e progressivamente sull’organismo.

Le malattie professionali sono tutelate in base al seguente sistema misto:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agricoltura, contributi Inps: importi e scadenze 2025

03/07/2025

Ammortizzatori sociali e tutele contro il caldo estremo: firmato il Protocollo

03/07/2025

DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità

03/07/2025

Gesto violento sul lavoro e danneggiamento: sì al licenziamento

03/07/2025

Cassa Forense: graduatorie ospitalità, centri estivi, studi, famiglie numerose

03/07/2025

Legge di delegazione europea 2024: novità per PMI

03/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy