Antiriciclaggio. Nuove disposizioni dalla IV Direttiva UE

Pubblicato il 24 settembre 2015

Le modalità di adempimento degli obblighi antiriciclaggio, anche da parte dei professionisti, saranno destinate a subire in breve tempo ulteriori e significative modifiche per effetto di nuove disposizioni comunitarie. Infatti con il recepimento della IV Direttiva n. 2015/849/UE (Direttiva antiriciclaggio), approvata di recente dal Parlamento Europeo, molte saranno le novità relativamente agli adempimenti sull'antiriciclaggio.

Tra gli aspetti rilevanti, vi è ad esempio la previsione di registri centrali, presenti in tutti i Paesi, nei quali sono riportate le informazioni dei titolari effettivi. Tali registri saranno accessibili non solo alle autorità e alle loro unità d'informazione finanziaria, ma anche ai soggetti chiamati al rispetto degli obblighi di adeguata verifica del cliente, nonché agli altri soggetti.

Un altro aspetto importante riguarda le sanzioni: gli Stati membri, in particolare, devono assicurare che siano previste specifiche sanzioni e misure amministrative per le violazioni gravi, reiterate, e sistematiche.

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