Antiriciclaggio: sanzioni proporzionali e riduzione adempimenti

Pubblicato il 22 febbraio 2017

Il tavolo sull’antiriciclaggio - tra professioni (commercialisti, notai, avvocati e consulenti del lavoro), Mef e Min Giustizia - ha prodotto novità per lo schema di decreto legislativo di recepimento della quarta direttiva comunitaria (2015/849/UE).

Già accolta la richiesta di una riduzione degli adempimenti formali con l’esclusione degli adempimenti antiriciclaggio per le dichiarazioni fiscali e le buste paga, ora si è raggiunta l'intesa per la rimodulazione dell’impianto sanzionatorio e per altre semplificazioni (i sindaci saranno esclusi dall'obbligo dell'adeguata verifica a meno ché non siano soggetti obbligati alla revisione).

Le sanzioni saranno proporzionali e non fisse

In attesa di prendere visione della bozza di decreto, si apprende che la sanzione fissa da un milione di euro scatterà solo in caso di fattiva partecipazione del professionista alla creazione di un quadro di riciclaggio. Per negligenza degli obblighi antiriciclaggio sarà rivalutato il minimo da comminare al professionista, attualmente previsto a 5 mila euro.

Soddisfazione è espressa sia dal Presidente del Cndcec, Massimo Miani (“i tavoli stanno funzionando, a conferma che l’impegno preso dal Governo sta portando a una interlocuzione che per noi è importante”), che dalla presidente dei consulenti del lavoro, Marina Calderone (“Ampia soddisfazione per l’esclusione degli adempimenti e attendiamo fiduciosi un intervento sul quadro sanzionatorio”).

Altre semplificazioni:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy