Appalti di servizi ad alta intensità di manodopera: miglior qualità/prezzo

Pubblicato il 23 maggio 2019

Il Consiglio di stato si è pronunciato, in adunanza plenaria, in ordine al criterio di aggiudicazione negli appalti di servizi ad alta intensità di manodopera (cosiddetti “labour intensive”), con forte componente di standardizzazione.

Con sentenza n. 8 del 21 maggio 2019, ha chiarito che detti servizi, ai sensi degli articoli 50, comma 1, e 95, comma 3, lett. a), del Codice dei contratti pubblici, devono essere comunque aggiudicati con il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, anche quando gli stessi abbiano caratteristiche standardizzate ai sensi del comma 4, lett. b), del medesimo Codice.

Consiglio di stato: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa

Il Collegio amministrativo ha così risolto il contrasto di giurisprudenza che si era venuto a creare per effetto di diverse pronunce, in particolare per effetto della sentenza della III sezione del medesimo CDS n. 1609/2018 che, a fronte di un servizio di vigilanza antincendio a favore di un’azienda sanitaria locale, aveva affermato la prevalenza del criterio del massimo ribasso.

Per l’Adunanza plenaria, per contro, le caratteristiche di servizio ad alta intensità di manodopera della vigilanza antincendio non consentirebbero un’aggiudicazione siffatta, anche se si tratta di servizio contrassegnato da una forte standardizzazione delle attività in esso comprese.

Il miglior rapporto qualità/prezzo – si legge nella decisione - è stato elevato ad criterio unico ed inderogabile di aggiudicazione per appalti di servizi in cui la componente della manodopera abbia rilievo preponderante.

Questo, sulla base dell’analisi normativa interna ed europea, e della cornice indirizzo politico-legislativo ad esse presupposta.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus nuovi nati: c'è tempo fino al 22 settembre

17/09/2025

Superbonus 2025 ONLUS: chiarimenti su sconto in fattura, cessione credito e aliquota al 65%

17/09/2025

Scarso rendimento e sospetto illecito: controlli legittimi, sì al licenziamento

17/09/2025

Settore legno, nuove percentuali di compensazione IVA 2024-2025

17/09/2025

Bonus edilizi e cessione del credito, le nuove regole dal 29 maggio 2024

16/09/2025

Carbon washing: le nuove linee guida CNDCEC-FNC per imprese e commercialisti

16/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy