Appalti: l'indice di contiguità mafiosa mette a rischio l'assegnazione

Pubblicato il 09 gennaio 2011 Il Tar Napoli a mezzo di due sentenze, nn. 25871 e 25872 del 2010, ha effettuato precisazioni circa il condizionamento di parentele mafiose nell'ambito dell'assegnazione di gare di appalto.

Nella pronuncia n. 25871 del 29 novembre 2010 ha negato la sussistenza di un pericolo di condizionamento di organizzazioni criminale all’interno dell’impresa partecipante al bando per la pulizia di uffici pubblici, sostenendo che il mero rapporto di parentela con soggetti mafiosi non può essere causa prevalente di indice di infiltrazione mafiosa. Occorre che vi siano anche elementi concreti a sostegno della possibilità dell'organizzazione criminosa di condizionare le scelte e gli indirizzi dei partecipanti alla gara pubblica.

Con la seconda sentenza, n. 25872 del 29 novembre 2010, il Tar ha invece aderito alla nota interdittiva del prefetto rilevando che il pericolo di condizionamento da parte della criminalità organizzata provenga non solo dal rapporto di parentela con soggetti legati alla delinquenza organizzata ma anche dall’intensità del vincolo e il contesto in cui si inserisce. Infatti i fratelli gestori della cooperativa risiedono nello stesso civico confinante con quella del padre imputato per estorsione aggravata per collegamenti mafiosi. Ciò fa propendere per una notevole rilevanza del vincolo di sangue anche verso gli ambiti economico-imprenditoriali, confermando il giudizio di contiguità mafiosa della cooperativa ricorrente.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy