Approvato un Vademecum per uniformare le procedure di insolvenza transfrontaliere

Pubblicato il 08 maggio 2010

È stato firmato a Roma, in data 7 maggio 2010, un protocollo tra il Consiglio nazionale forense, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e il Conseil national des administrateurs judiciares et des mandataires judiciares con lo scopo di favorire lo scambio di informazioni utili, trasparenza e collaborazione tra i professionisti curatori per garantire il corretto svolgersi delle procedure di insolvenza transfrontaliere in Unione europea.

Si tratta, cioè, di una guida operativa a cui potranno far riferimento tutti i curatori delle procedure principali e secondarie di insolvenza, ricapitolate nel regolamento comunitario Ce 1346/2000. Il vademecum contiene le modalità pratiche di trattamento del passivo e degli elementi dell’attivo del debitore che sono oggetto di procedure di insolvenza, aperte allo stesso momento, in diversi Stati Ue. Si specifica, comunque, che le norme di comportamento indicate nella guida sono subordinate necessariamente al rispetto delle norme comunitarie e nazionali in materia.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

E' nullo il contratto di apprendistato senza formazione

17/10/2025

Esonero contributivo parità di genere: codice “L239” valido da ottobre a dicembre 2025

17/10/2025

Commercialista trattiene la contabilità dell’ex cliente: è appropriazione indebita

17/10/2025

TFR, indice di rivalutazione di settembre 2025

17/10/2025

Compravendita immobiliare, l’irregolarità catastale non annulla l’atto

17/10/2025

CPB 2025: FAQ su benefici premiali, esonero IVA e scadenze di adesione

17/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy