Aree di crisi Savona, Terni-Narni e Acerra. Agevolazioni al via

Pubblicato il 28 aprile 2018

Il MiSE ha attivato gli interventi per promuovere iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti nelle aree di crisi di Savona, Terni-Narni e Acerra.

Lo fa con le circolari direttoriali:

del 24 aprile 2018, n. 186934 - Aiuti per l’area di crisi industriale di Acerra;

del 24 aprile 2018, n. 186916 - Aiuti per l’area di crisi industriale complessa di Terni-Narni;

del 20 aprile 2018, n. 183965 - Aiuti per l’area di crisi industriale complessa di Savona.

Agevolazioni a partire da giugno

Le domande per l’accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia (Soggetto gestore):

• dalle ore 12.00 del 15 giugno 2018 per l’area di crisi di Acerra (individuata ai sensi della legge 14 maggio 2005, n. 80 e del DPCM 7 luglio 2005);
• dalle ore 12.00 del 2 luglio 2018 e fino alle ore 12.00 del 17 settembre 2018, condizionatamente all’avvenuta registrazione presso la Corte dei Conti dell’Accordo di programma, per le aree di crisi di Savona e di Terni-Narni.

Possono essere presentate da imprese già costituite in forma di società di capitali, dalle società cooperative e dalle società consortili.

I soggetti beneficiari, oltre agli altri obblighi previsti dalla normativa di riferimento, si impegnano a:

a. concludere, entro il dodicesimo mese successivo alla data di ultimazione del programma di investimento, il programma occupazionale proposto (nel caso di decremento dell’obiettivo occupazionale nei limiti del 50% di quanto previsto, le agevolazioni sono proporzionalmente revocate e per decrementi superiori al 50% la revoca è totale);

b. procedere, nell’ambito del rispettivo fabbisogno di addetti, e previa verifica della sussistenza dei requisiti professionali, prioritariamente all’assunzione di residenti nel territorio dei Comuni indicati.

Modalità e modelli nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia dedicata alla legge n. 181/1989.

Criteri di valutazione

Aree di crisi complessa Savona, Terni-Narni:

1. al termine della verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni di tutte le domande presentate, e comunque entro 30 giorni dal termine finale, è predisposta la graduatoria di ammissione alla fase di valutazione istruttoria.

2. le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria e sono valutate secondo le modalità e i criteri descritti nella circolare; le domande valutate positivamente sono ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.

Area di crisi non complessa Acerra:

• le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine cronologico di protocollo;
• sono valutate secondo le modalità e i criteri indicati nella circolare; le domande valutate positivamente sono ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.

Contributo in conto impianti

Si ricorda che l'incentivo – nella forma di contributo in conto impianti e nei limiti delle disponibilità finanziarie individuate - è finalizzato al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e allo sviluppo imprenditoriale delle aree colpite da crisi industriale e di settore.

Il Ministero dello sviluppo economico comunica, mediante avviso a firma del Direttore generale per gli incentivi alle imprese pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, l’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione.