Assunzione dei dipendenti di un collega notaio: informativa solo nella fase attuativa

Pubblicato il 21 dicembre 2011 La Corte di cassazione, con la sentenza 27767 del 20 dicembre 2011, ha escluso la sanzionabilità a livello disciplinare di un notaio che aveva comunicato ad un collega la sua intenzione di assumere suoi dipendenti ma solo dopo aver fatto i colloqui ed essersi accordato con gli stessi.

Mentre secondo il Consiglio notarile locale, il professionista, per la sua condotta, doveva essere sanzionato con la censura, per i giudici di Cassazione il codice deontologico notarile impone l'obbligo di comunicazione dell’assunzione di dipendente di altro notaio solo quando l'intenzione passa alla fase attuativa e non in quella di mera ideazione ed esame di fattibilità in concreto.

Ed infatti – si legge nel testo della decisione - “l'informativa doveva precedere non qualsiasi attività di consultazione o trattativa con il futuro dipendente, e quindi anche il solo proposito esplorativo, ma solo una volontà già formatasi proprio all'esito di trattative e contatti tra le parti”.
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