Auto, il Dl scorda le fatture sospese

Pubblicato il 10 novembre 2006

Nella versione definitiva del decreto legge 258/2006, i soggetti che, fino al 13 settembre 2006, hanno effettuato acquisti e importazioni di autovetture e connesse prestazioni di servizi, sono tenuti alla presentazione telematica dell’istanza di rimborso, utilizzando il modello che sarà approvato dalle Entrate, che conterrà le indicazioni sui dati e i documenti da predisporre a fondamento dell’istanza di rimborso e, per evitare ingiustificati arricchimenti, i dati riguarderanno anche gli altri tributi.

La norma vuole, in sostanza, evitare procedure che permettano al contribuente di detrarre (compensare) l’imposta direttamente e monitorare i rimborsi per tenere sotto controllo il precedente risparmio ai fini delle dirette, per i conseguenti effetti relativi alla tassazione della sopravvenienza attiva tassata.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Dimissioni per fatti concludenti: la parola al tribunale di Ravenna

15/12/2025

Saldo IMU 2025 in scadenza

15/12/2025

Terzo settore e IVA: le novità del decreto

15/12/2025

Cessione della clientela: quale tassazione applicare?

15/12/2025

Pagamenti ai professionisti: CNF e UCPI contro il blocco dei compensi

15/12/2025

Credito d’imposta ZES e ZLS: fissate le percentuali definitive

15/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy