Autoimprenditorialità giovanile in agricoltura. Decreto attuativo

Pubblicato il 09 giugno 2021

Nella Gazzetta Ufficiale n. 135 dell’8 giugno 2021 è stato pubblicato il decreto del 20 aprile 2021 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che concede mutui agevolati, a tasso zero, della durata massima di dieci anni nonché un contributo a fondo perduto ai giovani imprenditori agricoli.

Beneficiari delle misure di autoimprenditorialità giovanile

Possono fruire delle agevolazioni previste

Nelle ipotesi di subentro, le imprese devono, oltre ad essere situate nel territorio nazionale:

La maggioranza numerica dei soci e delle quote di partecipazione se non presente al momento della presentazione della domanda, deve sussistere alla data di ammissione alle agevolazioni.

Le agevolazioni a cui si può accedere

Sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata massima di dieci anni comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60 per cento della spesa ammissibile, nonché un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile. Per le iniziative nel settore della produzione agricola il mutuo agevolato ha una durata, comprensiva del periodo di preammortamento, non superiore a quindici anni.

Gli investimenti relativi ai progetti finanziabili non devono essere superiori a 1.500.000 euro, IVA esclusa, e devono riguardare uno dei seguenti obiettivi:

I progetti non possono essere avviati prima della data di presentazione della domanda.

Spese ammissibili

Rientrano nelle agevolazioni le spese per:

Domande: istruttoria

Le domande di ammissione alle agevolazioni devono essere presentate attraverso il portale Ismea, già attivo dallo scorso 30 aprile.

A seguito della pubblicazione del decreto 20 aprile 2021, Ismea invierà al Mipaaf e al Mef lo schema di istruzioni applicative della misura al fine di definire i criteri, le modalità di presentazione delle domande, le procedure di concessione e di liquidazione delle agevolazioni. Se nei successivi 30 giorni dall’incolto, non saranno presentate osservazioni, le istruzioni saranno pubblicate nel portale.

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