Avvocati dell’Oua in sciopero il 23 ottobre

Pubblicato il 17 ottobre 2012 Gli avvocati dell’Organismo unitario dell’avvocatura, con comunicato del 5 ottobre, hanno proclamato l’astensione dalle udienze civili, penali, amministrative, contabili, tributarie e dalle altre attività giudiziarie per il giorno 23 ottobre 2012, in concomitanza con la manifestazione nazionale che prenderà il via a Roma con un corteo in partenza da Piazza della Repubblica.

L’iniziativa è stata presa per protestare contro l’abolizione delle tariffe, la mediaconciliazione obbligatoria, la revisione selvaggia della geografia giudiziaria, il filtro in appello, la delegificazione dell’ordinamento forense.

Per il presidente dell’Oua, Maurizio de Tilla, la protesta è “necessaria” per spingere il Governo ad operare uno sforzo in più e rivedere “tutti quei provvedimenti che in questi ultimi due anni hanno portato a penalizzare fortemente i cittadini, con la compressione del diritto di difesa, come con l’irrazionale revisione della geografia giudiziaria (la fine della giustizia di prossimità), l’introduzione del filtro in appello e della illegittima media-conciliazione obbligatoria, con interventi che hanno messo in ginocchio gli avvocati”.
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