Birra, bolla obbligatoria solo a monte

Pubblicato il 16 aprile 2014 L'agenzia delle Dogane, con circolare n. 4/D del 15 aprile 2014, fornisce la giusta interpretazione al comma 1-bis dell'art. 1 del dpr n. 472/96, introdotto dall'art. 34, comma 43 del dl n. 179/2012.

L’emissione della bolla di accompagnamento, si spiega, è limitata alla prima “immissione in commercio” che equivale alla “immissione in consumo” della disciplina recata dal Testo unico.

Il documento di accompagnamento dei beni viaggianti viene utilizzato, nelle fattispecie e nei settori d’imposta specificamente previsti, in luogo del Das (che comunque può essere utilizzato in alternativa) e, pertanto, non può che mutuarne il medesimo perimetro applicativo contraddistinto dal trasferimento di prodotti che hanno assolto l’imposta.

L'obbligo della bolla di accompagnamento

Dunque è obbligatoria solo relativamente “all'operazione di movimentazione che integra l'immissione in consumo dei prodotti, svincolando gli stessi dal regime sospensivo”.

Conseguentemente, restano escluse dall’adempimento le operazioni effettuate da soggetti economici che, nella catena di distribuzione di beni, rivestono ruoli che ne presuppongono successive movimentazioni (a valle della prima immissione), come distributori all'ingrosso o rivenditori di merci.

Sulla scorta di quanto detto, in merito alla birra si specifica che l’emissione della bolla è dovuta a monte della rete di distribuzione; mentre, non è necessaria nei successivi trasferimenti, dai depositi di birra assoggettata ad accisa agli esercizi di vendita.

Si ricorda che l’obbligo di emissione del documento in oggetto ricorre per i trasferimenti di prodotto assoggettato ad accisa, in quanto il regime tributario di riferimento consente che non sia scortato dal Das, altrimenti operante.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy