Le indicazioni contenute nel provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 153000 del 16 giugno 2021, a sua volta modificato dal successivo n. 28334 del 28 gennaio 2022, riguardante l’applicazione del bonus acqua potabile sono state ulteriormente aggiornate in data 9 gennaio 2024.
Va ricordato che il bonus acqua potabile consiste in un credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti.
Per beneficiare dell’agevolazione, è necessario inviare un apposito modello di “Comunicazione delle spese per il miglioramento dell'acqua potabile”, dal 1° febbraio al 28 febbraio dell'anno successivo a quello di sostenimento delle spese agevolabili.
Prevendo un limite di spesa complessivo per l’anno 2023 pari a 1,5 milioni di euro, la legge n. 234/2021, comma 713, ha disposto l’applicazione del bonus acqua potabile anche nel 2023.
Pertanto, per consentire ai soggetti interessati di avvalersi del credito d’imposta anche per le spese sostenute nel 2023, il provvedimento n. 3921 del 9 gennaio 2024 dell’Agenzia delle Entrate, ha modificato il precedente prot. 153000 del 16 giugno 2021.
L’atto 153000/2021, già ritoccato dal provvedimento n. 28334 del 28 gennaio 2022, è stato così variato:
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