Bonus di 80 euro in busta paga compensabile con il codice tributo “1655”

Pubblicato il 08 maggio 2014 Il Dl 66/2014 ha previsto a favore dei lavoratori dipendenti e assimilati un credito d’imposta, che non concorre alla formazione del reddito, al fine di ridurre la pressione fiscale e contributiva sul lavoro (consulta anche l’articolo di Edicola: “Bonus 80 euro per lavoratori dipendenti e assimilati. Istruzioni dal Fisco”).

Il credito è riconosciuto, in via automatica, dai sostituti d’imposta, a partire dal mese di maggio, sugli emolumenti corrisposti in ciascun periodo di paga.

Pronto il codice tributo per i sostituti d’imposta

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 48 del 7 maggio 2014, ha istituito il codice tributo che consente ai sostituti d'imposta che erogano il bonus Irpef, di utilizzare in compensazione, tramite modello F24, le somme riconosciute in busta paga ai lavoratori dipendenti e assimilati.

Il codice è:

"1655", denominato "Recupero da parte dei sostituti d'imposta delle somme erogate ai sensi dell'articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66".

La compensazione applicabile dai sostituti è quella esterna, di cui all’articolo 17 del Dlgs 241/97.

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