Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il decreto del 17 novembre 2025 che definisce modalità e tempistiche per accedere al credito d’imposta del 36% sugli acquisti 2024 di prodotti e imballaggi riciclati, biodegradabili o compostabili.
Una misura strategica per supportare le imprese che investono nella sostenibilità, riducendo l’impatto ambientale dei propri processi produttivi e favorendo l’economia circolare.
Dal 1° dicembre 2025 le imprese potranno presentare le istanze per il bonus.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha definito con il decreto Interministeriale 2 aprile 2024, n. 132 il quadro normativo e operativo che disciplina il credito d’imposta del 36% destinato alle imprese che acquistano prodotti e imballaggi ecosostenibili.
L’obiettivo della misura è incentivare comportamenti virtuosi lungo la filiera produttiva, favorendo l’uso di materiali derivanti dalla raccolta differenziata e la diffusione di imballaggi biodegradabili, compostabili o comunque coerenti con gli obiettivi europei e nazionali di riciclo e riduzione dell’impatto ambientale.
Il decreto 132/2024 definisce i requisiti tecnici e le certificazioni necessarie a dimostrare la natura ecosostenibile dei materiali acquistati. Sono ammissibili, ad esempio:
La certificazione della natura ecosostenibile è essenziale per comprovare la congruità delle spese e l’effettiva rispondenza ai criteri stabiliti dalla normativa.
Il decreto del 2 aprile 2024 stabilisce che l’istanza per accedere al credito d’imposta deve essere presentata esclusivamente in via telematica, attraverso la procedura informatica resa disponibile sul sito del Mase.
Entità del beneficio economico
Il credito d’imposta:
Inoltre:
Lo sportello telematico dedicato alla presentazione delle domande riferite ai costi sostenuti nel 2024 sarà operativo dalle ore 12:00 del 1° dicembre 2025 e resterà aperto fino alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026.
Le richieste, si legge nel Bando “Credito d’imposta - materiali di recupero", dovranno riguardare esclusivamente le spese sostenute dalle imprese nel corso dell’anno 2024 e dovranno essere trasmesse tramite l’apposita piattaforma digitale, accessibile al seguente indirizzo: https://invitalia-areariservata-fe.npi.invitalia.it/home.
Criteri di valutazione delle domande
In conformità a quanto disposto dal decreto, tutte le domande presentate durante il periodo di apertura dello sportello saranno esaminate indipendentemente dal momento in cui vengono inviate; quindi, non sarà applicato alcun ordine cronologico di arrivo.
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