Cassazione: modificato l'accesso a servizi di Cancelleria

Pubblicato il 20 marzo 2020

La Corte di cassazione ha provveduto ad adeguare le modalità operative per l'accesso ai servizi di cancelleria alle nuove disposizioni organizzative di cui al Decreto “Cura Italia” (n. 18/2020).

Con provvedimento del 18 marzo 2020 a firma del Primo presidente, Giovanni Mammone, vengono modificate le misure contenute nel precedente provvedimento, adottato il 9 marzo scorso e poi integrato il 16 marzo.

Presso la Cancelleria centrale civile, così, verranno ricevuti in deposito esclusivamente gli atti urgenti o comunque afferenti i procedimenti di cui all’art. 83, comma 3, lett. a) del DL n. 18/2020.

La fascia oraria di questo servizio è dalle 9,00 alle 12,30 mentre per l’erogazione dei tickets potrà farsi riferimento ad un'unica fascia oraria (ore 8,30 - 9,30 con distribuzione massima di 25 tickets per i ricorsi e 30 per i controricorsi).

Si precisa inoltre che, di sabato, sarà presente un solo presidio presso la Cancelleria centrale civile, che varrà per il settore civile e quello penale, a cui potrà accedersi solo per il compimento degli atti urgenti ed il disbrigo delle emergenze (orario di apertura: ore 9,00-12,30).

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