Cassazione sulla strage di Erba: assassini pienamente capaci di intendere e volere

Pubblicato il 07 settembre 2011 Con la sentenza n. 33070 depositata lo scorso 5 settembre 2011, la Corte di cassazione, Prima sezione penale, ha confermato la sentenza di condanna all'ergastolo pronunciata dai giudici di merito nei confronti dei coniugi Olindo Romano e Rosa Angela Bazzi per l'omicidio dei loro quattro vicini di casa ed il ferimento di un quinto, commessi l'11 dicembre 2009.

La Corte ha sottolineato la piena capacità di intendere e volere dei due che sarebbero stati “mossi da sentimenti di odio e grettezza covati per lungo tempo”. Respinte, sul punto, le doglianze mosse dalla difesa degli imputati a seguito del rifiuto dei giudici di merito di sottoporre gli stessi ad una perizia psichiatrica. Ed infatti – si legge nel testo della sentenza – il comportamento tenuto dai due, sin dalle prime fasi del delitto, risultava ampiamente espressivo non solo di capacità di orientarsi nel tempo e nello spazio ma di perfetta padronanza della realtà.
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