Cndcec e Confindustria. Codice della crisi, proroga per segnalazioni agli Ocri

Pubblicato il 13 settembre 2019

Cndcec e Confindustria uniti nel chiedere la proroga delle segnalazioni di allerta agli organismi di composizione della crisi per le imprese di dimensioni più contenute.

La richiesta è avanzata nell’ambito della modifica del Codice della crisi (decreto n. 14 del 2019), correttivo sotto esame al ministero della Giustizia. Fa parte di un insieme di proposte formulate dal Cndcec e condiviso da Confindustria, trasmesse al ministero citato.

La scadenza del 15 agosto del 2020 per l’entrata in vigore delle norme che disciplinano le segnalazioni agli Organismi di composizione della crisi (agli Ocri e ai loro componenti) per le imprese al di sotto della soglia della media Ue - fatturato di 8 milioni, 4 milioni di attivo e 50 addetti - è troppo vicina. Serve più tempo, pertanto Cndcec e Confindustria chiedono di prorogarla al 2021.

Non è chiesto alcun rinvio della data di avvio delle nuove regole per le segnalazioni agli amministratori da parte di sindaci e revisori.

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