Cndcec, in autunno le prime Scuole di Alta Formazione

Pubblicato il 08 aprile 2015 Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha approvato un progetto che prevede la costituzione di scuole di alta formazione (SAF) per i professionisti italiani, da dislocare su tutto il territorio nazionale. Ne dà informazione la nota informativa del Cndcec n. 24 del 3 aprile 2015.

Il progetto prevede la costituzione di un numero compreso tra 11e 14 scuole, a partire dal prossimo autunno, che una volta ricevuto il riconoscimento da parte del Consiglio nazionale opereranno in collaborazione con le Università. Al momento, infatti, il Consiglio ha individuato undici macro-aree territoriali, su base regione o interregionale, dove poter realizzare le SAF.

Obiettivo del Cndcec, che opererà in collaborazione anche con la Fondazione Nazionale dei commercialisti e con gli Ordini territoriali, è quello di promuovere percorsi formativi altamente qualificati per i commercialisti, al fine di creare per loro nuove opportunità di lavoro, oltre che per migliorare la qualità delle prestazioni professionali offerte dagli iscritti agli Albi.

Per i primi due anni di start up le scuole saranno finanziate dallo stesso Cndcec, con un contributo di quasi due milioni di euro. I fondi ottenuti dalle quote di iscrizione ai corsi verranno, invece, destinati solo alla copertura delle spese organizzative, dato il carattere non lucrativo delle SAF.

Per la gestione del Progetto verrà prossimamente istituito il “Coordinamento permanente SAF”, del quale faranno parte un rappresentante per ciascuna macro-area/SAF, il Presidente e due consiglieri del Cndcec in carica e due rappresentanti della Fondazione Nazionale Commercialisti.

In fase di avvio, il Coordinamento permanente si occuperà di promuovere la nascita delle SAF sui territori scelti, mentre dopo la costituzione delle Scuole, esso si occuperà della redazione di un regolamento di funzionamento interno, della predisposizione annuale di un progetto formativo dettagliato suddiviso per materie e della vigilanza sull’organizzazione e sul corretto funzionamento delle SAF.

Per quanto riguarda l’offerta formativa, sono previsti corsi di durata variabile in base alla complessività della specializzazione, con una durata minima di 100 ore e non è esclusa la possibilità di corsi online.
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