Concordato con continuità aziendale: anche con meno dipendenti

Pubblicato il 16 giugno 2023

La Corte di cassazione, con ordinanza n. 17092 del 15 giugno 2023, si è pronunciata in materia di concordato con continuità aziendale cosiddetta diretta, vale a dire con modalità basata sul mantenimento dell’impresa in capo all’imprenditore che provvede al risanamento.

Per l'ammissione, conta che l'azienda sia in esercizio

Anche in riferimento a tale tipologia di concordato - ha precisato la Corte - il requisito della continuità aziendale, richiesto dall'art. 186bis della Legge fallimentare per l'ammissione delle proposta alla relativa procedura concorsuale di soluzione della crisi di impresa, richiede che l'azienda, in relazione alla quale si propone al creditore la prosecuzione dell'attività per ricavarne reddittività, sia comunque "in esercizio", al momento della proposta di concordato.

Quello che conta, ossia, è che l'azienda sia in esercizio, tanto al momento dell'ammissione al concordato, quanto all'atto del suo successivo trasferimento cui essa dev'essere dichiaratamente destinata

Per contro, sono prive di rilevanza, come cause ostative all'ammissione della proposta al predetto concordato, la modificazione di una parte dell'attività produttiva ovvero la diminuzione del numero dei dipendenti.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

La sospensione feriale dei termini processuali

31/07/2025

Ferie e permessi retribuiti, dalla maturazione alle modalità di fruizione

31/07/2025

Sisma 2016: prorogate le agevolazioni previdenziali

31/07/2025

Attiva dal 1° agosto la pausa estiva dei termini processuali

31/07/2025

Crediti professionali: la Cassazione sulla decorrenza degli interessi moratori

31/07/2025

Decontribuzione sud: l'Inps chiarisce la nozione di Pmi

31/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy