Conferimento e revoca incarichi dirigenziali. Controversie al giudice ordinario

Pubblicato il 14 novembre 2017

Ove si controverta in tema di conferimento e revoca di incarichi dirigenziali nelle pubbliche amministrazioni - in tutti i casi in cui vengano in considerazione atti amministrativi presupposti – il giudizio deve essere instaurato esclusivamente davanti al giudice ordinario, nel quale la tutela è pienamente assicurata dall’eventuale disapplicazione dell’atto presupposto e dagli ampi poteri a detto giudice riconosciuti. E questo vale, a maggior ragione, qualora non venga in rilievo la potenziale disapplicazione di un atto amministrativo presupposto (come nel caso nella specie esaminato).

Conferimento e revoca incarichi: mere determinazioni negoziali 

Ed ancora, se è vero che sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo rispetto ad atti di alta amministrazione, nondimeno va tuttavia considerato che gli atti di conferimento e di revoca degli incarichi dirigenziali – che l’art. 63 comma 1 D.lgs. n. 165/2001 espressamente attribuisce alla giurisdizione del giudice ordinario – sono da considerarsi non più come atti di alta amministrazione; bensì come mere determinazioni negoziali, ossia, atti di gestione del rapporto di lavoro rispetto ai quali l’Amministrazione opera con la capacità ed i poteri del datore di lavoro privato.

E’ tutto quanto ribadito dalla Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, nella sentenza n. 24877 del 20 ottobre 2017.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del terzo trimestre 2025

03/10/2025

Istituzione della festa nazionale san Francesco d'Assisi

03/10/2025

CCNL Laboratori analisi e poliambulatori Cifa - Stesura dell'1/9/2025

03/10/2025

Accessi fiscali domiciliari e ruolo del giudice: chiarimenti della Cassazione

03/10/2025

Laboratori analisi Cifa. Rinnovo

03/10/2025

Approvato dal CDM il decreto Flussi: ecco le quote per il triennio 2026-2028

03/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy