Confisca dei beni legittima se l’offeso non ha titolo per la restituzione

Pubblicato il 10 maggio 2010 L’eccezione contenuta nell’articolo 19 del Decreto Legislativo n. 213 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle società, che vieta la confisca del profitto del reato se i danneggiati sono titolari di una pretesa restitutoria, non opera se i soggetti sono titolari solo di una pretesa risarcitoria, quindi “legittimati ad esercitare l’azione di risarcimento danni per effetto dell’illecito penale”.

Lo ha affermato la sesta sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 16526 del 2010 ritenendo ammissibile disporre il sequestro del denaro, quale profitto del reato, quando lo stesso non spetta al danneggiato, in forza dell’articolo 53 del medesimo decreto n. 231. L’articolo 19 comporta il divieto della confisca dei beni qualora il danneggiato possa osteggiare una specifica pretesa restitutoria, essendone titolare, possessore, detentore.
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