Scadenze fiscali dicembre 2025: acconti, imposte sostitutive, Web Tax

Pubblicato il



Il mese di dicembre 2025 prevede numerosi adempimenti di natura fiscale, tra cui il versamento degli acconti dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF), il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche e la corresponsione della seconda rata dell’Imposta Municipale Propria (IMU).

Per l’anno 2025, le scadenze iniziano già dal 1° dicembre 2025, poiché il termine originario del 30 novembre 2025 coincide con una giornata festiva (domenica), comportando lo slittamento previsto dalla normativa vigente.

Trattiamone alcune.

Versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP

Il 1° dicembre 2025 rappresenta la scadenza per il versamento del secondo acconto delle imposte dovute sulla base delle dichiarazioni Redditi 2025 e IRAP 2025, poiché il termine ordinario del 30 novembre 2025 cade in un giorno festivo.

L’obbligo riguarda persone fisiche, società di persone, società di capitali, enti equiparati ed enti non commerciali con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare.

Il pagamento comprende IRPEF, IRES, addizionali, imposte sostitutive, cedolare secca, contributi INPS e IRAP.

Per i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale per il primo periodo d’imposta, si applicano regole specifiche nella determinazione dell’acconto.

  • Metodo storico – Imposte sui redditi: è prevista una maggiorazione pari al 10% della differenza positiva tra il reddito concordato e quello dichiarato per l’anno precedente, dopo le rettifiche previste.
  • Metodo storico – IRAP: è dovuta una maggiorazione pari al 3% della differenza positiva tra il valore della produzione netta concordato e quello indicato per l’anno precedente.
  • Metodo previsionale: la seconda rata di acconto è determinata come differenza tra l’acconto complessivamente calcolato in base al reddito e al valore della produzione netta concordato e l’importo già versato con la prima rata applicando le regole ordinarie.

Le maggiorazioni previste per chi utilizza il metodo storico devono essere versate entro la scadenza prevista per il pagamento della seconda (o unica) rata di acconto, ossia entro il 1° dicembre 2025.

Versamenti delle imposte sostitutive e ulteriori adempimenti

Il 1° dicembre 2025 rappresenta una data di rilievo per diversi versamenti legati alle imposte sostitutive connesse alla rideterminazione del valore di acquisto di terreni, partecipazioni e cripto-attività, nonché per alcuni regimi agevolati applicabili alle imprese.

Rideterminazione del valore di acquisto di terreni e partecipazioni

I contribuenti che intendono rivalutare il valore dei terreni edificabili e agricoli o delle partecipazioni posseduti al 1° gennaio 2025 devono effettuare, entro questa data, il versamento della prima rata (o dell’intero importo) dell’imposta sostitutiva, previa redazione e giuramento della perizia di stima.

L'imposta può essere pagata in tre rate annuali di pari importo:

  • la prima entro il 1° dicembre 2025,
  • le successive entro il 30 novembre 2026 e il 30 novembre 2027, con l’applicazione degli interessi del 3% annuo.

Nella stessa scadenza rientra anche il versamento della seconda rata da parte dei contribuenti che hanno già effettuato la rivalutazione con riferimento ai beni posseduti al 1° gennaio 2024 e che hanno versato la prima rata entro il 30 novembre 2024.

Rideterminazione del valore delle cripto-attività

Sono inoltre tenuti al versamento della prima rata dell’imposta sostitutiva anche i soggetti che, alla data del 1° gennaio 2025, detenevano cripto-attività e hanno optato per la loro rideterminazione.

Anche in questo caso è possibile suddividere l’importo in tre rate annuali, con l’applicazione degli interessi del 3% annuo sulle rate successive.

Assegnazione o cessione agevolata di beni ai soci

Le società che hanno aderito al regime di assegnazione o cessione agevolata dei beni ai soci e hanno già versato il 60% dell’imposta sostitutiva entro il 30 settembre 2025 devono corrispondere il residuo 40% entro il 1° dicembre 2025.

Estromissione degli immobili strumentali dell’imprenditore individuale

L’imprenditore individuale che ha esercitato l’opzione per l’estromissione degli immobili strumentali dal patrimonio dell’impresa, con effetto dal periodo d’imposta 2025, è tenuto a versare l’imposta sostitutiva calcolata sull’8% della differenza tra il valore normale dell’immobile e il valore fiscalmente riconosciuto.

Il pagamento avviene in due rate:

  • 60% entro il 1° dicembre 2025;
  • 40% entro il 30 giugno 2026.

Web tax

La Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025) ha modificato le modalità di versamento dell’imposta sui servizi digitali (Digital Services Tax – DST), sostituendo il precedente pagamento in un’unica soluzione con un sistema articolato in acconto e saldo.

In base alla nuova disciplina, i soggetti tenuti all’imposta devono effettuare entro il 30 novembre di ogni anno il versamento di un acconto pari al 30% dell’imposta dovuta per l’anno precedente.

Per consentire il corretto adempimento, l’Agenzia delle Entrate ha istituito, mediante risoluzione n. 55 del 7 ottobre 2025, il codice tributo “2703”, dedicato al pagamento dell’acconto tramite modello F24.

Il successivo saldo dell’imposta resta fissato al 16 maggio dell’anno successivo, utilizzando il codice tributo già esistente “2700”.

Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA

Entro il 1° dicembre 2025 i soggetti passivi IVA devono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA riferita al terzo trimestre 2025 (periodo 1° luglio – 30 settembre 2025).

L’adempimento, noto come LIPE, consiste nell’invio dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta e costituisce un obbligo trimestrale per tutti i titolari di partita IVA. Tale comunicazione consente all’Amministrazione finanziaria di monitorare tempestivamente l’andamento dei versamenti IVA effettuati dai contribuenti.

Versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche

Entro il termine previsto per il pagamento relativo al terzo trimestre 2025, i soggetti che emettono fatture elettroniche con imposta di bollo devono provvedere al versamento dell’importo dovuto per le operazioni effettuate nel periodo.

La normativa consente una facilitazione nei casi in cui l’imposta di bollo complessivamente riferita al primo e al secondo trimestre non superi 5.000 euro: in tal caso, l’intero ammontare dovuto per i primi due trimestri può essere versato direttamente entro la scadenza prevista per il pagamento del terzo trimestre, coincidente con il 30 novembre (posticipato al 1° dicembre quando il termine cade in giornata festiva).

Versamento della seconda rata IMU il 16 dicembre 2025

Il 16 dicembre 2025 rappresenta la scadenza per il versamento della seconda rata a saldo dell’IMU da parte di chi detiene immobili - proprietari o titolari di diritti reali quali usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, ecc.

In sede di pagamento occorre considerare le eventuali aliquote deliberate dal Comune per l’anno in corso, in quanto il calcolo del saldo deve riflettere tali valori aggiornati, detraendo quanto già versato con la prima rata di acconto a giugno.

Il versamento può essere effettuato tramite modello F24 — ordinario o semplificato — oppure, in alternativa e laddove ammesso, con bollettino postale o tramite modalità online/bancaria previste dal Comune (per esempio con PagoPA o home banking).

È essenziale verificare attentamente i dati da indicare nel modello, in particolare: il codice tributo corretto in funzione della tipologia dell’immobile, il codice del Comune di ubicazione e l’anno di riferimento del tributo.

Infine, va sottolineato che in alcuni casi — ad esempio mancato pagamento della prima rata — è possibile effettuare un unico versamento entro la scadenza di dicembre, eventualmente maggiorato da sanzioni e interessi in base alla normativa sul ravvedimento operoso.

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito