Consiglio di Stato boccia elezioni forensi

Pubblicato il 29 luglio 2016

Il Consiglio di Stato boccia definitivamente il Regolamento del Ministero della Giustizia del 10 novembre 2014 sulle modalità di elezione dei componenti dei Consigli degli Ordini forensi.

E lo fa respingendo il ricorso contro le sentenze del Tar (8332/15 e 8334/15), che avevano dichiarato illegittimi due articoli del menzionato Dm 170/2014 (artt. 7 e 9) in quanto in violazione del principio di tutela delle minoranze. Soprattutto nelle parti ove è permesso ad ogni elettore di esprimere un numero di preferenze pari al numero dei candidati da eleggere, ove è permessa la presentazione di liste che contengano un numero di candidati pari a quello dei consiglieri e dove si prevede che le schede elettorali possano contenere un numero di righe pari a quello dei componenti complessivi del consiglio da eleggere.

A dare la notizia, l’Associazione nazionale forense, il cui segretario generale Luigi Pansini auspica che detta sentenza - n. 3414 depositata il 28 luglio dal Consiglio di Stato – nel respingere definitivamente il regolamento elettorale, sia un’occasione affinché l’Avvocatura venga al più presto dotata di uno strumento idoneo per l’elezione dei suoi rappresentanti.

 

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