L'ENPACL (Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro) ricorda che il 30 giugno 2025 scade il termine per versare la seconda rata della contribuzione soggettiva obbligatoria per l'anno 2025.
La contribuzione è calcolata nella misura del 12% sul reddito dell’anno precedente, con un minimale pari a euro 2.494,00. Per i Consulenti in pensione, ma ancora iscritti all’Albo e per gli under 35 iscritti all’Albo da meno di 5 anni, il contributo è ridotto del 50% e quindi nella misura del 6%.
La rata non è gravata da interessi e può essere pagata mediante modello F24 e la piattaforma PagoPA.
Forniamo di seguito il riepilogo della contribuzione e dei relativi adempimenti per i Consulenti del Lavoro per l’anno 2025, con riferimento ai redditi 2024
Il contributo soggettivo rappresenta la principale forma di contribuzione previdenziale obbligatoria per i Consulenti del Lavoro iscritti all’Ente, inclusi i pensionati che risultano ancora iscritti.
Per l’anno 2025, relativo ai redditi professionali prodotti nel 2024, l’aliquota ordinaria è pari al 12% del reddito professionale dichiarato, prodotto in forma individuale o associata. La base imponibile è compresa tra un minimo di €20.787 e un massimo di €116.161.
È prevista una misura agevolata del 6% per i neo-iscritti con meno di 35 anni, applicabile per l’anno di iscrizione e i quattro anni solari successivi. La stessa riduzione è riservata ai pensionati di vecchiaia, anzianità o vecchiaia anticipata ancora iscritti all'ente.
Il contributo soggettivo minimo per il 2025 è fissato in €2.494, oppure €1.247 per coloro che possono beneficiare dell’aliquota ridotta. Il pagamento di tale importo avviene in quattro rate con scadenza al 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre e 30 novembre.
Qualora dall'obbligatoria dichiarazione annuale emerga un'eccedenza di contributo dovuto, questa potrà essere ripartita in un massimo di quattro rate mensili, di pari importo, da versare entro la fine di ogni mese da settembre a dicembre 2025.
Il contributo integrativo si applica nella misura del 4% su tutti i compensi che rientrano nel volume d'affari rilevante ai fini IVA. L’obbligo di versamento sussiste a prescindere dal fatto che il pagamento sia stato o meno effettivamente percepito dal cliente. Anche in questo caso è previsto un contributo minimo, pari a €362, da corrispondere entro il mese di settembre 2025.
L'eventuale differenza tra quanto dovuto (in base alla dichiarazione) e quanto già versato può anch'essa essere suddivisa in massimo 4 rate mensili di pari importo, da versare nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2025.
Tutti i Consulenti del Lavoro iscritti all’Albo anche per una frazione dell’anno devono inviare, entro il 30 settembre 2025, una dichiarazione telematica all’Ente, indicando il reddito professionale prodotto e il volume d’affari IVA relativo all’anno 2024. Contestualmente, sono tenuti al versamento dei contributi soggettivo e integrativo secondo quanto previsto.
L’iscritto ha facoltà di scegliere il numero di rate in cui suddividere i pagamenti, anche in modo differenziato tra il contributo soggettivo e quello integrativo. Le rate, sempre consecutive e prive di interessi, possono essere pagate tramite modello F24 oppure utilizzando la piattaforma pagoPA.
Il contributo di maternità è dovuto insieme alla rata in scadenza il 30 settembre 2025. Tuttavia, l’importo preciso sarà reso noto solo dopo l’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno 2024, prevista entro il 30 aprile 2025.
Gli iscritti possono effettuare, entro il 20 agosto 2025, versamenti spontanei in acconto a titolo di contribuzione obbligatoria, collegandosi alla propria area riservata sul portale dei Servizi Enpacl online. Non è necessario specificare se il versamento riguarda il contributo soggettivo o integrativo. Gli importi versati saranno considerati anticipazioni rispetto ai contributi dovuti per l’anno 2025.
Nel momento della dichiarazione (entro il 30 settembre 2025), ciascun iscritto dovrà indicare come intende ripartire le somme versate in acconto, decidendo anche se intende effettuare il pagamento in unica soluzione o a rate, per ciascuna tipologia di contributo.
|
Tipologia di Contributo |
Aliquota |
Minimo (€) |
Scadenze Rate |
Note |
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Soggettivo |
12% (6% ridotto) |
2.494 (1.247 ridotto) |
30/04, 30/06, 30/09, 30/11 |
Riduzione per under 35 e pensionati. Reddito: €20.787–116.161 |
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Integrativo |
4% |
362 |
30/09 (eccedenza rate: 09–12) |
Su compensi IVA, anche non riscossi |
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Maternità |
– |
Da definire |
30/09 |
Solo dopo approvazione bilancio 2024 |
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Versamenti spontanei |
– |
Libero |
Fino al 20/08 |
Online da area riservata, senza specificare la tipologia |
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