Contributo Covid, scarto telematico da impugnare davanti al giudice ordinario

Pubblicato il 14 dicembre 2023

Spetta al giudice ordinario - e non a quello tributario - la giurisdizione in ordine alle controversie aventi ad oggetto l'impugnazione del provvedimento dell'Agenzia delle Entrate di diniego (comunicazione di scarto) del contributo a fondo perduto previsto dall'art. 25 del Dl n. 34/2020, a favore dei soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica Covid-19.

Lo hanno puntualizzato le Sezioni Unite civili di Cassazione nel testo della sentenza n. 34851 del 13 dicembre 2023.

Le SU, in particolare, si sono pronunciate sul rinvio pregiudiziale degli atti loro rimessi, ai sensi dell'art. 363-bis c.p.c., ai fini della risoluzione della questione relativa alla spettanza o meno al giudice tributario della giurisdizione in ordine alla controversia avente ad oggetto l'impugnazione del predetto provvedimento di diniego.

Di seguito il principio di diritto enunciato dalle Sezioni Unite:

"In tema di contributo a fondo perduto previsto dall’art. 25 del d.l. n. 34 del 2020 a favore dei soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica "Covid-19", il comma dodicesimo di tale disposizione, nella parte in cui prevede, all’ultimo periodo, che per le controversie relative all’atto di recupero si applicano le disposizioni previste dal d.lgs. n. 546 del 1992, non trova applicazione ai giudizi aventi ad oggetto l’impugnazione del provvedimento di diniego del con-tributo adottato dall’Agenzia delle entrate (c.d. scarto telematico)".
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge per la semplificazione in vigore: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

18/12/2025

Rinnovazione ipotecaria: regole operative e pagamenti

18/12/2025

Prima casa e vendita infraquinquennale: preliminare non evita la decadenza

18/12/2025

Cassazione: licenziamento illegittimo se il CCNL limita le videoriprese

18/12/2025

Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia

18/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro è legge. Collocamento mirato: convenzioni fino al 60%

18/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy