Contributo per installare colonnine di ricarica in città e superstrade

Pubblicato il 23 febbraio 2023

Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha varato due decreti del 12 gennaio 2023 – pubblicati nella G.U. del 13 febbraio - che illustrano le modalità per la concessione di contributi a favore di nuove infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici fast e ultrafast da realizzare:

I benefici sono disposti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 4.3, del PNRR.

I destinatari della misura sono individuati nelle imprese o negli RTI che, alla data di presentazione della domanda di ammissione, hanno gestito infrastrutture di ricarica operative sul territorio UE, in misura pari ad almeno il 5 per cento del numero di infrastrutture di ricarica per cui hanno presentato istanza.

I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione dell'istanza di ammissione al beneficio; inoltre, i richiedenti devono disporre dei titoli autorizzativi per la costruzione e l'esercizio dei progetti da attuare.

Spese ammesse

Sono ammesse le spese, al netto di IVA, per:

Contributo riconosciuto

Per tutti e due gli incentivi sono concessi contributi in conto capitale per un importo non superiore al 40 per cento delle spese ammissibili.

Presentazione delle istanze

I soggetti beneficiari sono tenuti a presentare apposta richiesta di erogazione del contributo.

Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto (14 febbraio 2023), saranno rese note le modalità utili per la presentazione delle istanze di ammissione al beneficio.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Inps, nuovo manuale di classificazione previdenziale

10/10/2025

IA: dal CNDCEC la clausola contrattuale tipo per i professionisti

10/10/2025

Anomalie IVA 2023: segnalazione per la compliance

10/10/2025

Intelligenza artificiale: al via il nuovo reato di deepfake

10/10/2025

Intelligenza artificiale: nuovi obblighi in vigore per aziende e professionisti

10/10/2025

Amianto e protezione dei lavoratori, cosa cambia

10/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy