Controlli formali, invio della documentazione fino a settembre

Pubblicato il 31 luglio 2015

L'Agenzia delle Entrate, con il comunicato stampa del 30 luglio 2015, sposta il termine per rispondere alle richieste di documentazione dei controlli formali - articolo 36-ter del Dpr 600/1973 - di luglio sui redditi 2012 (Unico 2013), al 30 settembre 2015.

Lo slittamento si è reso necessario per non sovrapporre tali richieste con i nuovi alert inviati ex Stabilità 2015. E' previsto, infatti, che l’Agenzia metta a disposizione del contribuente, attraverso delle comunicazioni di anomalie, informazioni in suo possesso, al fine di stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili.

Gli alert

Nel comunicato è specificato che si tratta di comunicazioni di anomalie su: rateizzazione di plusvalenze e sopravvenienze attive, studi di settore, incroci dei dati comunicati ai fini del c.d. Spesometro e compensi che dall’esame del modello 770 non appaiono dichiarati dal professionista percettore.

I canali per interagire con il Fisco

In calce al comunicato l'informazione per le risposte. A seconda della tipologia di alert ricevuto, i contribuenti possono richiedere informazioni o fornire chiarimenti, anche tramite gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, via mail, per telefono o con le specifiche modalità indicate nelle comunicazioni. I call center dell’Agenzia sono in ogni caso a disposizione dei contribuenti, proprio per permettere loro di comunicare in tempo utile tutte le informazioni per eliminare le eventuali incongruenze.

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